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«Per un’ecologia integrale». Si apre così il volume II della serie Culture e Territori / Quaderni di tematiche ambientali e sociali, edito da Disvelare edizioni.
L’orientamento del rinnovato progetto editoriale è esplicitato subito in una nota che richiama l’enciclica Laudato si’ di Bergoglio.
Un concetto di filosofia ambientalista che ritroviamo già in Ken Wilber (Sex, Ecology, Spirituality, 1995) con la sua teoria integrale, traslata poi nell’ecologia integrale – richiamata dal Papa – di Michael E. Zimmerman e Sean Esbjörn-Hargens (Integral Ecology, 2006).
Il volume fresco di stampa pubblicato da Disvelare è un libro ricco di inchieste e testimonianze su temi di stringente attualità: amianto, bracconaggio, disastri ambientali, lotta alla camorra, responsabilità politiche, spopolamento; ma anche esempi positivi di agricoltura comunitaria e archeo-agricoltura, riflessioni, proposte originali «per contribuire concretamente alla costruzione di un mondo migliore, senza ingiustizie sociali, da consegnare alle giovani generazioni».
Un progetto editoriale militante, con una visione integrale dell’ecologia: ambientale ma anche sociale, politica e, prima di tutto, spirituale.

Con l’uscita del libro, parte contestualmente la campagna di pubblicità etica ideata da Officina Mirabilis. Il messaggio è, appunto, «Per un’ecologia integrale».
Stampa e social sono i media impiegati per il lancio: manifesti e cartoline d’autore – per radicare sul territorio il progetto –; la promozione sui principali social network – per ampliare il raggio d’azione al pubblico nazionale.
L’obiettivo è creare e consolidare una rete di attivisti, pensatori e lettori responsabili, che partecipino coesi alla visione valoriale di giustizia sociale e benessere ambientale della casa editrice campana.
Le foto scelte sono quattro immagini di denuncia, tutte in bianco e nero, scattate tra Napoli e Nola.
La prima è la foto di un gabbiano che mangia una pizza fritta sul lungomare di Napoli, costretto a cibarsi dei rifiuti dell’uomo.
Il pesce, alimento naturale del gabbiano, lo ritroviamo in un’altra foto, marcio, in una cassetta di polistirolo lasciata per terra.
C’è, poi, la foto della facciata di un rudere distrutto da un incendio, sul quale la natura pertinace ha ripreso a costruire. Si tratta della Caserma Borbonica Settecentesca sita in Piazza d’Armi a Nola, abbandonata all’incuria da decenni e oramai scenario di abusivismo, degrado e illegalità.
Qui è stata scattata anche l’ultima foto della campagna: un cumulo di schede elettorali gettate in uno stanzone. In questa foto la natura è assente e il peggio della distruttività umana invade lo spazio visivo: l’abbandono di un bene culturale, l’inquinamento, la corruzione politica, il qualunquismo, l’omertà.
Ed è per denunciare questo sistema marcescente che Disvelare edizioni ha scelto di produrre la serie di volumi Culture e Territori / Quaderni di tematiche ambientali e sociali.

Il volume è già acquistabile sul nostro bookstore link:

https://www.disvelare.net/prodotto/culture-e-territori-quaderni-di-tematiche-ambientali-e-sociali-ii/

Ora tocca ai lettori far crescere questo progetto, parteciparvi e renderlo sempre più forte e capace di riorientare la comunità verso l’attivismo civico, per un’ecologia integrale.

 

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