Disvelare edizioni è una casa editrice libera nelle idee e nelle scelte, mette a confronto idee, intelligenze, professionalità, ed esperienze. Alimenta il dialogo nel mondo culturale, sociale, economico.
Vi collaborano scrittori, saggisti, poeti, artisti, critici, ricercatori, giornalisti, giovani autori, studiosi di fama internazionale, donne e uomini liberi, grafici, videomaker, registi, attori, creativi, sviluppatori web, montaggisti video, tecnici audio e tecnici luci.
È una comunità critica: presidio di memoria, di libertà, di democrazia!
Gli autori che collaborano con noi mettono gratuitamente il proprio sapere, le proprie idee, il proprio lavoro a disposizione di tutti, i loro contributi sono sempre inediti.
Per una libera circolazione delle idee è consentito il riutilizzo degli stessi contributi.
Per la pubblicazione dei volumi e per la produzione delle trasmissioni video–televisive sono attivi una redazione editoriale e uno staff tecnico culturalmente all’altezza dell’impegno richiesto.
Il progetto editoriale Cultura è Libertà nasce dal progetto editoriale dei Quaderni di tematiche ambientali e sociali, dal Manifesto d’intenti Per Disvelare e dalle attività culturali e sociali realizzate.
Esso è un crocevia pulsante, dove le diversità s’incontrano, si confrontano, si scontrano e, insieme, fanno crescere. Racconta i temi ambientali, sociali e culturali nel rispetto delle vocazioni storiche, delle diversità e delle unicità dei singoli territori. È organizzato in Sezioni autonome e interagenti che si sviluppano in una felice interrelazione attraverso l’incontro e la contaminazione di linguaggi tradizionali, digitali e creativi, componendo un unico insieme con focus su culture e territori, temi ambientali e sociali.
Culture, territori, memoria, futuro, benessere ambientale e giustizia sociale, sono le macroaree che danno origine ai temi del progetto editoriale, con cui intendiamo concorrere alla costruzione di una società sostenibile, solidale e umana, capace di emozionarsi, di valorizzare diversità e unicità, caratterizzata dall’amore per la vita, dal rispetto per l’ambiente, dalla ricerca della bellezza, da una rinnovata etica.
La patologia valoriale e spirituale che, di generazione in generazione, ha reso l’umanità sempre più avida, arrivista, individualista, qualunquista, incapace di pensare all’altro e alla natura nei termini di un sistema unico, interdipendente e comunitario, impone la necessità di un antidoto per un nuovo afflato coesivo che sia largamente e trasversalmente condiviso per produrre pensieri, prassi e soluzioni inedite, capace di contrastare le criticità culturali, ambientali e sociali.
Occorre costruire una rete di conoscenze, nel rispetto dei valori e dei principi della nostra Costituzione, per inaugurare una nuova stagione di impegno culturale e di intervento sociale. Un network inclusivo e partecipato che veda insieme associazionismo, istituzioni, mondo del lavoro e società civile, che dia voce a bambini, giovani, adulti e anziani, che dia significato e giusta collocazione ai linguaggi e guardi al futuro, partendo dalla memoria, per disvelare e rivitalizzare radici, culture e territori.
Una rete, dunque, che dia valore alla vita delle persone e del pianeta e che abbia come metodo di lettura e di interpretazione una visione d’insieme delle dinamiche ambientali e sociali come indicato dall’ecologia integrale.
Gli attacchi culturali e politici ai beni comuni, ai diritti civili e sociali, gli indirizzi di politica economica, sociale e culturale assunti nell’esclusivo interesse del dio denaro danneggiano comunità, ambiente e territori, mortificano merito e competenze, espropriano donne e uomini della propria capacità di analisi e di giudizio.
Se a ciò aggiungiamo la scriteriata condotta dell’uomo nei confronti dell’ambiente con conseguenze dannose per la sua stessa salute e per la vita dell’intero pianeta, le guerre, il terrorismo, la criminalità organizzata e le ingiustizie sociali, ci si rende conto che il nostro tempo è attraversato e trafitto da grandi questioni e profonde inquietudini.
È per contribuire ad affermare la cultura ecologica, il benessere ambientale e la giustizia sociale che abbiamo scelto di dare vita al progetto editoriale Cultura è Libertà che si sviluppa attraverso:
Ampio spazio è riservato:
Il progetto editoriale Cultura è Libertà è un cammino in evoluzione, capace di pensare globalmente e agire localmente, manifestando ciò che don Lorenzo Milani diceva ai suoi allievi della Scuola di Barbiana: “ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è avarizia”.
Il progetto è aperto al contributo di quanti intendono renderlo sempre più capace di riorientare le comunità verso un attivismo culturale, sociale e civico per un’ecologia integrale.
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