Salvatore Violante
Salvatore Violante nasce a Boscotrecase (NA) nel 1943, vive a Terzigno (NA).
Ha pubblicato in versi: Moti e Terremoti (L’Arzanà-Il Piombino, TO 1984); Punto
e a capo (Marcus ed. NA 2007); Sulle tracce dell’uomo (Marcus ed. NA 2009); La
meccanica delle pietre nere (CFR Edizioni Sondrio 2013); Itinerari di versi diversi (ricognizione di testi scelti) Pagine 2013; Enchanted Anguish (Gradiva Publications 2017); Gente per strada (Aletti editore 2018);
Attuorno ô Vesuvio (Parulelle appercantate) con disegni di Bruno Fermariello (Il
Laboratorio / Le edizioni 2020); La ballata del tempo a ritroso ( Il Laboratorio/Le
edizioni 2019; Da costa a costa (Aletti ed. 2022). È presente in importanti riviste tra cui Gradiva, Secondo Tempo, Capoverso, Il pensiero poetante, etc, e in moltissime antologie. La sua poesia è stata oggetto di indagine nella monografia della filologa triestina Angela Giassi dal titolo I giri d’angolo di Salvatore Violante (Totem editore 2014). È presente nell’Enciclopedia degli autori di poesia dell’anno 2000, vol I, (Ed. CFR 2012); in Poeti e Pittori di 2° Tempo (Marcus ed. NA 2013); nel Dizionario Critico Della Poesia Italiana 1945-2020 a cura di Mario Fresa
(Società ed. fiorentina 2021); in Raccontare la poesia di Luigi Fontanella 1970-
2020 (Moretti&Vitali 2021); etc. etc. Ha tradotto e introdotto per i tipi della CFR di Sondrio 2015, Pour une île à venir, poème di Benoît Conort (Gallimard 1988) e il saggio di Stanislas Breton su Rubina Giorgi pubblicato nel 1972 sulla Revue philosophique de Louvain e ripubblicato col titolo di Simbolo, Schema,
Immaginazione, Saggio sull’opera di Rubina Giorgi a cura di Carlo Di Legge, da
Ripostes 2020. Ha curato e introdotto per conto di Interlinea (2017) I racconti del
“Mattino” di Sebastiano Vassalli. È tra i vincitori del Premio Nazionale AUTORI
ITALIANI 2017 per l’opera edita con Enchanted Anguish (Gradiva 2017). 1°
Classificato sezione B al 2° Premio Internazionale “Voci nel deserto” 2018 ecc.