
LUCE [Lucrezia Lombardo]
Sciama il volto dorato dell’alba, si fa spazio tra gli interstizi di foglie: vita che rigenera se stessa nella pozza dove si riflettono i pensieri
Sciama il volto dorato dell’alba, si fa spazio tra gli interstizi di foglie: vita che rigenera se stessa nella pozza dove si riflettono i pensieri
È incontenibile il risveglio che tutto pretende di raccogliere nel becco ch’è foce e schianto di un’estate che giunge nuda e si dà alle cose come folgore-
Nasco in voi, odore incorrotto di tigli, cangianti schegge di vento, resti dell’ultimo autunno nel canto irreale della cincia di bosco che con stupore dipana