Gianluca Capozzi
Nato ad Avellino Italia) nel 1973
Vive e lavora ad Aiello Del Sabato, (AV)
Studia pittura all'accademia di belle arti di Firenze. Capozzi trascende la rappresentazione, ma usa tutti gli elementi a disposizione per alludere ad una realtà ampliata. Nelle sue opere l'artista vuole esprimere il concetto dell'interdipendenza e l'impermanenza, con figure, come fantasmi, che abitano un unico instante e sul legame con la nostra parte profonda, gli stati di coscienza ampliati, che generano visioni, evoluzione e consapevolezza, in una caratteristica messa in scena percettiva, quasi teatrale che vuole avvicinarsi, il più possibile, rendere visibile, qui e ora, ciò che non è visibile. Il rapporto tra luce e colore in pittura abbraccia velocità e istinto rendendo protagonista il momento in cui l'opera si completa e lo stesso concetto di creazione. Il dipinto stesso è una traccia di questo gesto, una pittura non di rappresentazione, ma parte della realtà.