Giacomo Savio Nato a Nola il 09/03/1976 vive e lavora a Saviano dove dal 1990 ha progettato e allestito macchine da festa coltivando esperienze in diverse discipline. Conseguita prima la Maturità Artistica e poi la Laurea in Architettura presso la Federico II, dalla performance “l’uomo con il panama e il becco giallo” presso la Lighthouse di Glasgow, alla partecipazione della biennale di land-art delle Dolomiti SMACH, ha sempre legato il suo interesse per i sistemi di comunicazione visiva con la partecipazione a vari concorsi e progetti. Come scrivono di lui, potrebbe capitare di imbatterci in... Case senza porte strade senza direzioni cieli capovolti specchi confusi volatili di terra vette che corrono a strappi Che poi Giacomo Savio si chiami appunto “Savio” ed è di Saviano, è un’ironia allegata all’ironia, il che lo autorizza a “insavire” o abbandonando sé stesso o trovando sé stesso.