Claudia Iandolo
Claudia Iandolo, nata a Milano per caso, laureata in lettere classiche, insegna latino e greco nei licei. Ha pubblicato per il teatro Rossa luna di novembre e altri (Grafic Way, Avellino 1995), per la poesia Aegre (Elio Sellino Editore, Avellino 2004)), Alia (Tracce, Pescara 2012), silloge finalista al premio Città di Penne, Sororità (LietoColle, 2014) premio Scriveredonna 2013 per l’inedito,
Saggistica per il Centro di Ricerca Guido Dorso di Avellino, i romanzi Il paese bianco di Isidora vecchia (Mephite, Avellino 2005), Qualcuno Distratto (Palomar, Bari 2007) Vite in prestito (Saladino editore, Palermo 2021), menzione Premio L’Iguana - Anna mari Ortese.
E’autrice del testo Marinai di terraferma, musica di Gianvincenzo Cresta,
(Stradivarius, Milano 2007). E’ apparsa sulle riviste L’Indice, L’Area di Broca, Zeta, Interpretare, Gradiva; Poliscritture, America Oggi, Nazione Indiana, Poetarum Silvae,identitainsorgenti, La Clessidra ecc., e con un saggio su Beckett nel collettaneo Il silenzio del diritto (SEI edizioni). E’
presente in varie antologie tra cui Ti bacio in bocca- antologia di poesia erotica al femminile (Edizioni LietoColle) Poeti per l’Abruzzo (Tracce edizioni), lingua di terra e di luna (Robin edizioni). Anonymus a cura di Ariele D’Ambrosio. Suoi testi sono stati letti nel Programma “Musicaeparole” condotto da Tony Esposito per Radio Bruxelles. Ha Partecipato al 4 festival di Letteratura italo-irlandese (2014) e allo Sponz Fest, ed. 2021