Angelo D'Amato
Ha studiato all'Accademia di Belle arti di Napoli sotto la guida di Gaetano Sgambati, Giorgio Di Genova, Adachiara Zevi. Insegna arte presso la scuola secondaria ed è tra i fondatori della galleria d'arte contemporanea "Civico 23". Da alcuni anni è co-direttore di una Rivista in scatola, contenente opere di artisti nazionali ed internazionali, nata dall'omonima galleria di Salerno. Tale rivista conta ad oggi la partecipazione di oltre 100 artisti ed è presente in importanti istituzioni museali, fondazioni e archivi. Ha partecipato a numerose iniziative su tutto il territorio nazionale, in particolare le due mostre evento "Sublimia" e "Aequa Nox" in collaborazione con il maestro Antonio Baglivo e il critico Maurizio Barrés (Convento di San Francesco, Giffoni Valle Piana, Salerno, 2017/2018). Ha collaborato a diversi progetti espositivi in partnerschip con la galleria A60 di Milano e Firenze. Scrive articoli per la rivista online "Il vortice" e, occasionalmente, con altre riviste d'arte contemporanea (Lobodilattice). Il suo lavoro è indirizzato verso una ricerca semiotica dei linguaggi nell'ambito dei Visual Culture Studies.